
Disturbo bipolare: verità e falsi miti
Il disturbo bipolare è una condizione di salute mentale che provoca sbalzi d’umore estremi che includono alti (mania o ipomania) e bassi (depressione) emotivi.
Il disturbo bipolare è una condizione di salute mentale che provoca sbalzi d’umore estremi che includono alti (mania o ipomania) e bassi (depressione) emotivi.
Il declino cognitivo è una condizione caratterizzata da deterioramento delle capacità intellettive, che si manifesta con difficoltà di memoria, linguaggio, pensiero o giudizio. Talvolta, il declino cognitivo può essere l’inizio di un disturbo più grave, come la demenza o la malattia di Alzheimer.
Dolore e depressione sono strettamente correlati. La depressione può causare dolore e il dolore, a sua volta, può causare depressione. A volte, si instaura un circolo vizioso in cui il dolore peggiora i sintomi della depressione e, quindi, la depressione che ne deriva peggiora le sensazioni di dolore.
La depressione è un disturbo del tono dell’umore molto comune, che coinvolge non solo i pensieri, ma anche il corpo. Non è legata solamente all’essere tristi o di cattivo umore, ma è una vera e propria malattia, per la quale il trattamento è spesso necessario e, molte volte, cruciale per il recupero.
Nella categoria rientrano tutte le manifestazioni simili a quelle caratteristiche del disturbo bipolare, di intensità tale da causare disagio psicologico e compromissione della funzionalità lavorativa.
La terapia del disturbo bipolare è principalmente di tipo farmacologico e deve essere accuratamente definita nel singolo paziente da psichiatri esperti nella gestione di questa patologia.
Benché si tratti di un disturbo dell'umore, in alcune persone la depressione assume caratteristiche assolutamente peculiari, manifestandosi principalmente con sintomi di tipo fisico